Matcha Seijo no Shiro – Il bagliore del bianco
Anche Matcha Seijo no Shiro di Marukyu-Koyamaen rientra tra i Matcha utilizzati nella prestigiosa scuola Urasenke. È un tè brillante, dalle tonalità chiare e molto delicato. Non ha un carattere eccessivamente forte e il suo sapore non irrompe con prepotenza, piuttosto, è perfettamente bilanciato. Si diffonde dolcemente in bocca e lascia spazio a tante interpretazioni.
La denominazione di questo tè è un tributo alla brillantezza (Seijo) e al colore bianco (Shiro). Bianco che nella cultura zen fa riferimento al lutto, ma nella sua accezione più positiva come inizio di un qualcosa di più grande e che richiama oltre a ciò, anche la purezza.
Questi sono caratteri che in parte possiamo ritrovare in questo tè, un Matcha dal colore brillante e che rappresenta il punto di inizio ideale per chi si avvicina con serietà e dedizione al mondo del tè Matcha e a tutto ciò che vi è relazionato.
Per preparare Usucha usare 2 chasaku di Matcha e 1 dl di acqua, mentre per la preparazione di Koicha è necessario utilizzare 3-4 chasaku di Matcha e 60-80 ml di acqua.
Consigliamo l’utilizzo di acqua minimamente mineralizzata con un residuo fisso non superiore ai 50 mg/litro, d’inverno a 90-95°C, d’estate a 80-85°C. Mi raccomando! Dopo l’apertura e l’uso, tenere ben chiuso, in un contenitore in frigorifero a 5°C. Da consumare entro 6/8 mesi dal primo utilizzo.
Per la preparazione del tè Matcha sono indispensabili gli utensili tipici della cerimonia giapponese: una tazza chiamata chawan, il chasen (茶筅), la frusta in bambù per mescolare il tè in polvere con acqua ben calda e il chashaku (茶杓), il caratteristico cucchiaino in bambù. Puoi trovare tutti gli accessori per la preparazione del Matcha nel nostro negozio online.