Sono davvero piccoli. Ma di ottima fattura. Si chiamano anche "Ru ware". Il contenuto si basa sulla sola acqua, un po' meno si adatta al tè.
Il materiale non assorbe gli odori e il sapore come l'argilla Yixing. Si può usare per qualsiasi tipo di tè, purché sia adatto :). Anche il tè fine non è consigliato, poiché non c'è un colino all'interno.
Ru si riferisce a Ruzhou, nella provincia di Henan, il luogo in cui questa ceramica è stata prodotta per la prima volta all'epoca della dinastia Song. Quando la dinastia Song terminò nel 1279, il luogo in cui si trovavano tutti i forni "Ru kiln" (kiln è un forno in cui si cuoce la ceramica) fu distrutto insieme alla conoscenza di come si produceva il Ru Yao.
Gli uomini sono stati in grado di ripetere il processo solo nel 1959 dopo molte ricerche. Della dinastia Song rimangono meno di 100 esemplari.
Il colore e lo stile sono spesso descritti come "Celadon" e sono una combinazione di grigio e verde, come la giada. Lo smalto utilizzato contiene una piccola quantità di ossido di ferro che, se cotto in un ambiente a basso contenuto di ossigeno, conferisce il colore blu/verde.
Il Ru Yao è noto per il suo "craquelé", il fenomeno delle piccole crepe all'esterno. Tradizionalmente, il Ru Yao è uniforme e queste crepe apparivano solo dopo l'uso; oggi, come nel caso di queste teiere, si cerca di creare queste crepe di proposito durante la cottura. Lo si fa cuocendo il materiale a una certa temperatura.
Alla fine, le crepe assumono un bel colore scuro, soprattutto se si versa di tanto in tanto del tè sulla teiera!
