Il Tè rosso Black Dragon arriva da Taiwan e per la sua produzione viene utilizzata una specifica cultivar di Camelia. Si tratta infatti di un ibrido tra due varietà botaniche diverse: la cultivar Jin Xuan, originaria dell’isola e molto diffusa, e la cultivar Ruan Zhi, detta più comunemente "Soft" e di provenienza cinese. Non è strano che a Taiwan si effettui una selezione di cultivar così minuziosa: l’isola restò sotto il dominio giapponese dal 1895 al 1945, subendone le ovvie influenze anche per quanto riguarda la produzione di tè (relativamente alla quale sappiamo che il paese del Sol Levante è molto più tecnico e preciso rispetto a quanto si fa in Cina).
Un'altra caratteristica di questa cultivar e uno dei motivi principali per il quale è stata sviluppata, è la resistenza delle sue foglie ai traumi e ai cambi di temperatura: ciò rende possibile coltivarla anche a quote più basse rispetto ad altre varietà locali, che richiedono, per una crescita ottimale, di stare in alta quota dove vi è un clima più mite e ventilato utile a preservare la delicatezza del prodotto.
A livello di sapori, il tè rosso Black Dragon, grazie alla cura ricevuta nel processo di ossidazione, presenta in apertura un intenso sentore di malto, che ben si sposa con le note più fruttate che emergono in un secondo momento. Si percepiscono anche note lievemente aspre tipiche del ribes e dei frutti rossi, per poi giungere a un finale di banana ancora lievemente acerba che permane nel retrogusto.
Luogo di origine
Cina, Yunnan
Produzione
Dopo la raccolta, le foglie del tè rosso Black Dragon vengono lasciate avvizzire al sole per un certo tempo, a discrezione del produttore, prima di passare alla fase di piegatura. Le foglie vengono quindi piegate e arrotolate di modo che i succhi al suo interno si rimescolino e possa iniziare il processo di ossidazione. Una volta che la foglia raggiunge il suo tipico colore bruno, si passa a togliere l’umidità residua con l'ultimo passaggio di lavorazione: l'essiccazione. Dopo qualche giorno di riposo, il tè è pronto per essere consumato.
Preparazione
Consigliamo caldamente di infondere il tè rosso Black Dragon nel metodo tradizionale cinese (gong fu cha) per gustare al meglio queste foglie. Seguendo questa preparazione si possono usare 5 grammi di foglie (circa 3 cucchiaini) in un gaiwan da circa 150 ml per ottenere più infusioni dai gusti diversi. Dopo un veloce risciacquo delle foglie in acqua a 90°C si può procedere a una prima infusione di 15 secondi e, dopodiché, mantenendo l’acqua alla stessa temperatura, si può procedere aumentando ogni volta il tempo di 5 secondi rispetto all’infusione precedente (15 – 20 – 25 …)
Questo tè ha una longevità di circa 6 infusioni.
Per una preparazione classica secondo lo stile occidentale consigliamo 3 grammi di foglie (circa 1 cucchiaino e mezzo) in una tazza da 200 ml con acqua a 90°C per un tempo di infusione di 2 minuti e mezzo.
Il tè può essere filtrato per una maggiore facilità nel momento della degustazione e anche i tempi di infusione qua sopra indicati vogliono essere puramente indicativi quindi ci si può regolare anche in base al proprio gusto personale.
Si consiglia di conservare in luogo fresco e asciutto lontano dalla luce solare diretta.
