Il tè puer sheng (crudo) Bing Dao 2014 è un prodotto attentamente selezionato da Tea Soul per offrire un’esperienza di degustazione e conoscenza ancora più approfondita riguardo alla complessa tipologia dei tè puer. I giardini da cui provengono le foglie di questo sheng si trovano nella famosa area del Bing Dao vicino alla città di Lincang e sulle coste del fiume Mengku. Questa zona e i suoi cinque principali villaggi (Laozhai, Nanpo, Bawai, Nuowu, Dijie) hanno una lunga storia legata alla coltivazione del tè portata avanti nel tempo dall’etnia locale dei Dai. In quest’area montagnosa è infatti facile trovare alberi di camelia con anche più di cinquecento anni d’età. Spesso le foglie dagli alberi più antichi in questa zona non raggiungono neanche il mercato perché già destinate a persone di spicco nella società cinese ma la media d’età molto alta delle camelie fra questi villaggi fa si di avere sempre un prodotto con le caratteristiche date da una pianta secolare.
Il puer sheng Bing Dao dà in tazza un profilo di sapore abbastanza teso fra una profonda dolcezza fruttata e un lieve tono empireumatico. Intorno a questi due elementi si fa sentire anche la maturazione di questo prodotto che emerge dando una sensazione di calore al palato e un gusto mieloso e ossidato quasi simile a quello in alcuni tè bianchi invecchiati. Per approfondire ulteriormente le conoscenza di questa importante area di produzione di tè cinese potete confrontare questo puer con un altro punto di vista sul Bing Dao che trovate nella nostra offerta.
Degustazione - Vista e olfatto
Note di Degustazione
Luogo di origine
Bing Dao - Yunnan, Cina
Produzione
Dopo la raccolta le foglie vengono lasciate avvizzire al sole per un certo tempo a seconda del produttore prima di passare alla fase di “uccisione del verde” che è prettamente simile a quella utilizzata per produrre tè verdi. La particolarità, in questo caso, risiede nel non scaldare le foglie tanto quanto si fa per un tè verde cosicché siano preservati alcuni enzimi in grado di modificare i sapori nel tempo. Una volta cotte le foglie vengono lasciate riposare una notte prima di concluderne l’essiccamento al sole. In questo stadio il prodotto viene chiamato maocha ed è pronto per essere (eventualmente) pressato in modo da ottenere le migliori condizioni per essere trasportato e invecchiato. Per pressare le foglie esse vengono attraversate per pochi secondi da un forte getto di vapore in modo da essere rese morbide esternamente e, successivamente, sono raccolte in una calza o sacco che darà la forma, solitamente discoidale, al prodotto. Per far in modo che tale struttura rimanga fissa nel tempo il sacco viene lasciato per ore sotto una pietra o una pressa meccanica mentre le foglie perdono quell’umidità residua presa dal vapore nella fase precedente.
Preparazione
Consigliamo caldamente di infondere questo tè nel metodo tradizionale cinese (gong fu cha) per gustare al meglio queste foglie. Seguendo questa preparazione si possono usare 5 grammi di foglie in una gaiwan da circa 150 ml per ottenere più infusioni dai gusti diversi. Dopo un veloce risciacquo delle foglie in acqua a 90°C si può procedere a una prima infusione di 20 secondi e, dopodiché, mantenendo l’acqua alla stessa temperatura, si può procedere aumentando ogni volta il tempo di 5 secondi rispetto all’infusione precedente (20-25-30…)
Questo tè ha una longevità di circa 8 infusioni.
Per una preparazione classica secondo lo stile occidentale consigliamo 2,5 grammi di foglie in una tazza da 200 ml con acqua a 90°C per un tempo di infusione di 2 minuti e mezzo.
Il tè può essere filtrato per una maggiore facilità nel momento della degustazione e anche i tempi di infusione qua sopra indicati vogliono essere puramente indicativi quindi ci si può regolare anche in base al proprio gusto personale.
Si consiglia di conservare in luogo fresco e asciutto lontano dalla luce solare diretta.
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